Prostituzione: quell’oscuro oggetto del desiderio

Il concetto di prostituzione è vasto e complesso. Il fenomeno iniziò con la nuova cultura maschilista e patriarcale che tuttora domina il pianeta, con tutto il potere distruttivo che comporta.

Non si analizzerà tutto il fenomeno, ma solo il suo aspetto legato alla motivazione che spinge alcuni uomini ad andare con prostitute di sesso femminile. Il rapporto tra cliente e prostituta si limita ad un breve atto di consumo.

Il cliente, il protagonista “dimenticato”, costituisce l’altra faccia della medaglia del fenomeno prostituzione.  I clienti delle prostitute hanno qualsiasi età, ceto sociale o cultura e possono avere in contemporanea una o più relazioni stabili.

La domanda di prostituzione è quasi esclusivamente maschile e l’offerta è in misura maggiore femminile. Per prostituzione si intende l’erogazione di una prestazione sessuale in cambio di un guadagno.

Cosa spinge una persona a pagare per fare sesso?

La pratica sessuale più richiesta è la fellatio. La sua mancanza nella relazione non basta però a spiegare la sua ricerca nella prostituzione, ci sono altre dinamiche che entrano in gioco.

Comunque  fellatio e rapporto vaginale sono in assoluto le pratiche più richieste, anche se  i clienti tendono a preferire il rapporto vaginale rispetto alla fellatio.

Per alcuni la prostituzione risponde ad un appagamento di un bisogno di base. Chi riporta questa motivazione solitamente è single o, se ha un partner, non è soddisfatto della qualità o quantità dei rapporti.

Molti clienti fanno una netta distinzione tra mondo delle mogli-madri con cui si hanno relazioni prevalentemente affettive e mondo delle amanti-prostitute con cui si hanno relazioni prevalentemente sessuali.

Tuttavia nel ricorso alla prostituzione subentrano altre motivazioni più profonde da parte dei clienti. Nel rapporto con una prostituta il sesso può rappresentare una modalità per umiliarla o acquisire controllo e potere su una persona completamente sottomessa poiché pagata. La persona diventa così un mero oggetto sessuale.  La prostituzione permetterebbe di ristabilire il presunto ruolo di superiorità del maschio messo in discussione negli ultimi anni.

Il sesso a pagamento comporta una minore preoccupazione del giudizio o del benessere altrui: la prostituzione rappresenta in tal caso una modalità per esprimere la propria sessualità senza coinvolgersi emotivamente e senza badare all’altra persona.

Alcuni clienti ricercano nel sesso a pagamento quell’affetto e comprensione che non riescono a trovare con il partner. Accade soprattutto quando i rapporti con le prostitute diventano ripetitivi e regolari: le domande di prestazioni sessuali si accompagnano a richieste relazionali più intense.

A volte la prostituzione rappresenta l’unica modalità per avere una relazione affettiva e sessuale: vi sono persone che per motivi psicologici o fisici hanno grosse difficoltà a stabilire relazioni con potenziali partner sessuali per cui scelgono questa modalità.

Il perché molti uomini ricorrano al sesso a pagamento con delle prostitute è una questione complessa, le cui cause sono molteplici e in larga misura ancora da indagare. Bisognerebbe quindi evitare giudizi affrettati e cercare di inquadrare il fenomeno in una dimensione più vasta che riguarda il tipo di società nella quale viviamo.

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