Intorno al 1950 lo psicologo statunitense Abraham Maslow sviluppò una teoria sui bisogni fondamentali dell’essere umano, che cercheremo di riprendere ed approfondire connettendole all’attuale realtà storica e sociale nel quale viviamo.
Maslow riassunse questi bisogni fondamentali in una forma piramidale, detta appunto Piramide di Maslow:
- Bisogni fisiologici (fame, sete, ecc.);
- Bisogni di sicurezza e protezione;
- Bisogni di appartenenza (affetto, identificazione);
- Bisogni di stima, di prestigio, di successo;
- Bisogni di realizzazione di sé.
Ogni punto precedente deve essere realizzato, perché si possa accedere al punto successivo.
Analizziamoli uno per uno.
- Bisogni fisiologici (fame, sete, ecc.):
L’attuale società, almeno nella sua componente più progredita, fornisce ai suoi cittadini il necessario per sopravvivere.
Tale affermazione comincia a non essere più così vera, e oggi anche in Italia ci sono sempre più persone che non hanno di che nutrirsi o comunque che hanno bisogno di aiuto in tal senso.
- Bisogni di sicurezza e protezione:
Già a questo livello nell’attuale società iniziano i problemi.
Ormai la sicurezza lavorativa, per la maggioranza della popolazione, è un miraggio. Il
lavoro, sul quale le generazioni precedenti hanno costruito il proprio futuro e quello del nostro Paese, è sempre più frammentario e imponderabile, quindi non permette a nessuno di avere quella sicurezza materiale per guardare al futuro con speranza.
- Bisogni di appartenenza (affetto, identificazione):
Il senso di appartenenza è sempre maggiormente instabile. Ormai ci definiamo in maniera immateriale mediante i social media, costruendoci un’identità virtuale, che appaga fittiziamente il nostro bisogno di far parte di un gruppo, mentre poi nella realtà soffriamo sempre maggiormente di solitudine e di mancanza di spazi di condivisione reali.
- Bisogni di stima, di prestigio, di successo:
Sentirsi realizzati ed avere fiducia nelle proprie capacità è un bisogno sempre più frustrato dai modelli che vengono proposti: personaggi patinati ed irraggiungibili nei talk show invadono continuamente il nostro immaginario.
Nella realtà, quando non ci si riesce a realizzare in un lavoro, quando la società ci comunica continuamente che possiamo sempre essere sostituiti da qualcuno che pretende un salario inferiore, diventa quantomeno complesso sentirsi degni di stima.
- Bisogni di realizzazione di sé:
Con “realizzazione di sé” si intende il bisogno di elevarsi a bisogni anche di tipo spirituale.
Oggi spesso le religioni o le filosofie mistiche sono una fuga da una realtà troppo frustrante, ma il vero bisogno di una spiritualità più autentica, anche se maggiormente sentito, si scontra con le frustrazioni del vivere quotidiano, non permettendo una reale ricerca in questo campo.
In sintesi l’attuale società, pur illudendoci di essere la migliore società possibile, che porta alla piena realizzazione dell’essere umano, è una società che produce malessere, spesso vissuto nelle sue forme più critiche dagli elementi più fragili della popolazione, una società che ci illude dell’appagamento dei nostri reali bisogni, ma che in realtà li frustra.
Una soluzione proposta a tale situazione è cercare un’alternativa individuale, che faccia sentire ognuno degno di vivere, per mettere successivamente nuova energia nella società.