Perché sei così triste: ti è morto il gatto?

L’accoglienza del nostro animale domestico crea un vero e proprio impatto sul nostro benessere quotidiano! Interagire con un animale domestico abbassa la pressione sanguigna, rallenta la frequenza cardiaca e ha un effetto positivo nel modulare determinati ormoni, quali cortisolo e dopamina, gli ormoni del benessere.

Le persone costruiscono forti legami emotivi con i loro animali domestici, simili agli attaccamenti uomo-uomo e a volte gli animali da compagnia possono essere l’unica relazione positiva che qualcuno ha nella propria vita.

Quando muore un animale domestico a cui eravamo molto legati proviamo un dolore profondo, poco riconosciuto socialmente: spesso ci si vergogna tanto di  esprimere e affrontare i nostri sentimenti ed emozioni, paura che siano  sminuiti o addirittura ridicolizzati dagli altri. L’assenza di una ritualità per commemorare il distacco può acuire tale disagio.

La letteratura sul legame uomo-animale è in costante aumento, ma la ricerca che esamina sia la natura della relazione tra esseri umani e animali sia la risposta degli individui alla perdita di un animale domestico rimane limitata.

La sofferenza per la morte di un animale amato è simile a quella che ci colpisce quando muore una persona cara, ed è normale e legittimo sentirci afflitti. Così come è legittimo,  chiedere aiuto a uno psicologo per elaborare il lutto.

Non tutte le persone sperimentano gli stessi sintomi di dolore nei confronti dell’amico a quattro zampe. Il significato che gli esseri umani attribuiscono agli animali domestici nella loro vita è diverso, così varia il livello di angoscia sperimentato in seguito alla loro perdita.

Il legame uomo-animale domestico costituisce un legame di attaccamento, la risposta in seguito alla separazione o alla perdita di un animale da compagnia è del tutto simile a quella sperimentata per la perdita di un legame di attaccamento umano.

Per i bambini il dolore per la perdita del proprio compagno di giochi è ancora maggiore, perché non possiedono gli strumenti adatti alla sua comprensione.

È importante parlare con i bambini in modo aperto e onesto della morte del loro animale domestico. È bene evitare di dire al bambino che il suo animale domestico è “andato via” da qualche parte, poiché potrebbe creare confusione. Inoltre, c’è la possibilità che comunque il bimbo scopra che il suo amico è morto, perciò è molto meglio che lo sappia e possa cominciare ad elaborare il lutto per questa triste perdita.

Se senti il bisogno di un supporto psicologico non esitare a contattarmi: aspettare non è mai una buona idea. Compila il form e fissiamo un appuntamento
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