Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO)

TSO significa Trattamento Sanitario Obbligatorio, ovvero quando una persona viene sottoposta a cure mediche contro la sua volontà. Il TSO viene messo in atto quando la persona viene ritenuta pericolosa per sé o per gli altri.

Si emana l’ordinanza di TSO solo in presenza di due certificazioni mediche che attestino che:

1. la persona si trova in una situazione di alterazione tale da necessitare urgenti interventi terapeutici che  vengono rifiutati;

2. non è possibile adottare tempestive misure extra ospedaliere.

Le condizioni devono essere presenti contemporaneamente e devono essere certificate da un primo medico e convalidate da un secondo.

La persona viene invitata a seguire vigili e sanitari nel reparto ospedaliero, se si rifiuta viene prelevata con la forza, messa in ambulanza e trasferita al reparto ospedaliero.

Il ricoverato viene condotto in quello che comunemente viene chiamato il Repartino, il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (SPDC) in un ospedale, un sorta di prigione: tutte le finestre hanno le sbarre, le porte non hanno le chiavi e si è strettamente sorvegliati, giorno e notte, da un manipolo di infermieri/secondini, che, salvo buone eccezioni, sono sempre pronti a sfogare la propria frustrazione sui pazienti.

Il reparto è misto maschi e femmine. In repartino sono internate prevalentemente persone appartenenti ai ceti meno abbienti, a conferma della funzione di controllo sociale svolta dallo psichiatria, che può decidere della normalità delle persone.

C’è la sala comune, che funziona da sala mensa, dove si riscaldano e si servono le solite schifezze precotte, fornite dalle ditte in appalto al miglior prezzo Tale sala serve anche per le attività comuni, c’è la televisione, è consentito ufficialmente fumare.

Alcuni pazienti sono in stato di contenzione, cioè legati al letto, mediante delle cinghie.

Rispetto agli psichiatri e psicologi vige un principio di autorità, nei due minuti di visita loro sanno qual è il meglio per il paziente, che non può controbattere, essendo ignorante in materia delle proprie condizioni mentali.

Il TSO ha per legge la durata di 7 giorni, ma può essere rinnovato, più volte…

Se senti il bisogno di un supporto psicologico non esitare a contattarmi: aspettare non è mai una buona idea. Compila il form e fissiamo un appuntamento
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